Abbiamo tutti incontrato almeno una volta qualcuno in viaggio che ci ha fatto pensare “Portatelo in un carcere di massima sicurezza su un’isola sperduta e buttate via la chiave“, no? Io sì, parecchie volte. Soprattutto in aeroporto, oltre che in aereo. Cosa rende un passeggero così odiabile e irritante? Quali errori commette? Controllate la lista e vedete se vi ci ritrovate. Se risultate positivi a questo “test” del passeggero che nessuno vorrebbe incontrare, beh, cercate di rimediare o il carcere di massima sicurezza vi aspetta.
1. L’ACQUA
Non so cosa non sia chiaro: l’acqua acquistata prima dei controlli di sicurezza non può essere portata in aereo. Compratela dopo (a 3€ o più ovviamente, perché è acqua magica) aver passato i controlli. Poi, i contenitori di bottigliette/profumi ecc non devono superare i 100ml. Oltre a questa semplice regola, metteteli in una bustina trasparente e tiratela fuori dal bagaglio a mano. In aeroporti tipo Londra Heathrow vi consiglio proprio di lasciare tutto nel bagaglio da stiva. Il mondo vi ringrazia per la collaborazione.
2. RECLINARE IL SEDILE
Solitamente reclino il sedile solo nei viaggi lunghi, ma a due condizioni: quando vedo che la persona dietro di me dorme; quando non passa il servizio bibite/cibo altrimenti è scomodo mangiare per il poveraccio dietro. Reclinare il sedile non è maleducazione, né vietato (anche perché se no non lo avrebbero permesso), ma è a vostra discrezione e anche in base alla situazione. Se posso darvi un consiglio: fatelo quando si dorme o comunque non abbassatelo del tutto.
3. BAMBINI
Faccio parte di quelli che vorrebbero una zona dell’aereo senza bambini. Se avete figli, addormentateli in qualche modo. Ancora una volta, il mondo vi ringrazia.
4. IL BAGNO
Durante un volo di 10 ore, il bagno viene utilizzano centinaia (o migliaia?) di volte e spesso gli assistenti di volo devono occuparsi del disastro al suo interno. La carta non deve essere gettata nel water (ammetto di aver sbagliato qualche volta per riflesso incondizionato); scaricate sempre; usate le scarpe.
5. PIEDI NUDI
Calzini, calzini, calzini. Fatevi un giro su Passenger Shaming.
6. I GIUBBOTTI
Quante volte ho visto i giubbotti nelle cappelliere occupare lo spazio di 3 valigie e gli assistenti di volo aiutare i passeggeri a trovare uno spazio? Troppe. Succede quando il passeggero di m***a ha la brillante idea di pensare che l’aereo sia suo. Risultati: caos, gente che non sa dove mettere i trolley, assistenti di volo stressati. Come risolvere: mettetelo dietro la schiena quando vi sedete.
7. LAMENTELE AI CONTROLLI
L’acqua non va bene. Lo stesso vale per le scarpe. E la cinta. E il telefono. E il portafoglio. Sì, dovete togliervi le scarpe e camminare scalzi dove hanno camminato altre mille persone nei passati 30 minuti. È la vita. Il passeggero di m***a si lamenterà per tutto ciò.
8. EDUCAZIONE
Il passeggero di m***a non è educato né con i compagni di viaggio (io li ritengo compagni di viaggio quelli con qui condivido lo stesso spazio per 10 ore) né con gli assistenti di volo. Questi ultimi non sono schiavi, né camerieri.
La maleducazione in volo include: parlare con un tono di voce troppo alto, scattare foto ogni tre secondi con il flash, non togliere l’audio dall’iPad se si gioca (esperienza personale) e tutte le cose precedentemente dette.
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9. BRACCIOLO
Facciamo a metà?
10. L’APPLAUSO
Non. Fatelo. Vi taglio le mani.
