Un viaggio in Scozia richiede un pochino di preparazione, soprattutto se on the road. Seguite i miei consigli utili per organizzare al meglio il viaggio prenotando in anticipo gli hotel, mettendo in valigia una giacca e un una buona dose di pazienza per la pioggia.
Durante il mio on the road in Scozia ho visitato Edimburgo, Saint Andrews, Inverness, l’isola di Skye, Fort William e Glasgow. Ci sono tante altre piccole località da menzionare, ma queste sono le principali per darvi un’idea sull’itinerario. Prima di acquistare i voli però, è giusto prepararvi al tipo di viaggio che andrete ad intraprendere.
Continuate a leggere per una serie di consigli utili per un viaggio in Scozia.
Tutti i miei consigli per una vacanza in Scozia: dormire, mangiare, guidare
Prima di informarvi con una serie di consigli su come guidare, dove dormire e cosa mangiare in Scozia, è giusto fare una premessa sul clima.
Iniziamo da qui.
Se odiate la pioggia e il vento, la Scozia non fa per voi
Non mi piace consigliare ogni destinazione che visito e venderla (passatemi il termine) come “incredibile” e “imperdibile”. La Scozia non è per tutti. Non è per chi odia la pioggia, per chi mangia solo 3 cibi e per chi cerca comfort elevati.
Il clima in Scozia è un fattore importante da tenere in considerazione. Dimenticate le nostre calde estati italiane e preparate k-way, scarpe da trekking ed una buona dose di sopportazione alla pioggia battente e al vento.
Durante il mio viaggio on the road in Scozia di 10 giorni ho visto il sole 2-3 volte. Per il resto sono state giornate di pioggia più o meno continua e vento molto forte, soprattutto sull’Isola di Skye. Per quanto mi riguarda è risultato tutto abbastanza sopportabile, ad eccezione di quando ho aspettato il treno di Harry Potter per mezz’ora sotto la pioggia.
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Cercate anche dei consigli per l’abbigliamento da portare per un viaggio in Scozia? Basta una giacca impermeabile e magari un copri-zaino così non rischiate di bagnare portafoglio e passaporto come ho fatto io… Una cosa che aggiungerei se dovessi ritornare indietro sono dei pantaloni impermeabili.
Ricapitolando, i miei consigli per l’abbigliamento per la Scozia (cliccate sui link per acquistare):
- Giacca impermeabile – vi consiglio Columbia o The North Face
- Copri-zaino impermeabile
- Scarpe da trekking – non dovete necessariamente scalare montagne per indossarle
- Pantaloni impermeabili
Non preoccupatevi, il bello di una vacanza in Scozia è anche questo. I paesaggi assumono un aspetto ancora più affascinante.
In Scozia prenotate gli hotel con largo anticipo e non abbiate grosse pretese
Tra i consigli utili per un viaggio on the road in Scozia non posso che sottolineare il fatto di prenotare in anticipo gli hotel e menzionare la poca disponibilità di camere, o meglio, di strutture! Lasciando da parte città come Edimburgo e Glasgow, dove ci sono hotel, appartamenti e ostelli per tutti, il resto del paese ha veramente pochissima scelta.
Le Highlands sono abitate da circa 230.000 persone e Fort William è la cittadina più grande che conta “ben” 10.000 abitanti. Viene da sé che non c’è tanta scelta per dormire. Sì, ci sono guest house carine, qualche hotel di buon livello a prezzi altissimi e cottage sparsi qua e là che trovate su Airbnb.
Se viaggiate nel periodo estivo, prenotate con largo anticipo (minimo 3 mesi) per non ritrovarvi con 2 hotel decenti disponibili, soprattutto se siete un gruppo di amici.
Pianificate dove mangiare (presto) e prenotate i ristoranti
Quando sono in viaggio non prenoto mai i ristoranti, li cerco prima di uscire su Google Maps e via. Non ho quasi mai avuto problemi di affollamento e c’è sempre stato un tavolo disponibile. Ma non in Scozia…
A Fort William siamo entrati in 4 ristoranti diversi e tutti erano pieni. Lo stesso è successo in altre località e alla fine abbiamo imparato la lezione prenotando la mattina stessa chiamando o online.
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Tenete presente anche gli orari di chiusura delle cucine. Sono pochissimi i ristoranti che grigliano hamburger e friggono patatine oltre le 19:30-20:00! In Scozia si mangia presto, non importa se siete ad Edimburgo o a Portree, presentatevi al ristorante entro le 19.
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I voli diretti dall’Italia per la Scozia sono pochi: controllate bene
Un altro motivo per il quale vi consiglio di muovervi in anticipo nell’organizzazione del viaggio in Scozia, è la scarsità di voli diretti dall’Italia per Edimburgo. I voli con scalo sono parecchi e sono operati da diverse compagnie come KLM, Lufthansa e Brussels Airlines anche per Glasgow. Provate a confrontare i prezzi da/per entrambe le città prima di prenotare e in base al volo costruite l’itinerario.
Voli diretti dall’Italia per Edimburgo:
- Roma (Ryanair)
- Milano (Ryanair)
- Venezia (easyJet)
- Napoli (Jet2, easyJet)
- Bologna (Ryanair)
Queste città in aggiunta a tutte le altre città italiane sono collegate anche con voli con scalo. Il mio volo è stato diretto all’andata con Ryanair da Roma e con scalo a Bruxelles al ritorno con Brussels Airlines.
Il prezzo medio di un volo andata/ritorno per Edimburgo è di 90€ in bassa stagione, ma può arrivare a 300€ in alta.
In estate, preparatevi a sfruttare tutta la giornata grazie a più di 17 ore di luce al giorno
Ebbene sì, con un’alba intorno alle 05:00 e un tramonto verso le 22:00, c’è tantissimo tempo per esplorare e sfruttare intere giornate!
Cercate di partire da giugno e luglio per approfittare di quasi venti ore di luce.
Guidate con cautela (e attenti alle buche)
Se non vi pesa guidare a sinistra, il resto non sarà così complicato tranne per qualche pecora che attraversa e strade molto strette (ma niente di diverso da quelle di campagna in Italia).
Continuate a leggere perché voglio condividere con voi alcuni aspetti della guida in Scozia.
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Sebbene le condizioni delle strade siano molto buone, ho notato tantissime buche laterali che, durante tutto il viaggio di 10 giorni, abbiamo probabilmente preso 20 volte. Purtroppo a volte non è facile evitarle o semplicemente non sono ben visibili.
Altra caratteristica delle strade scozzesi è che sono molto spesso ad una corsia e a doppio senso. Forse è per risparmiare sull’asfalto (perché lo spazio per fare un’altra corsia c’è) o forse per mantenere un impatto minimo sull’ambiente (e sulle pecore); fatto sta che per passare ci sono i cosiddetti passing place, delle piccole estensioni di strada per accostarsi e far passare l’altra macchina. Sono solitamente indicati da cartelli bianchi con scritta nera.
Per il noleggio auto in Scozia, prendete un mini suv o simili anche se non è strettamente necessario avere una macchina grande.
Con questi consigli pratici per un viaggio in Scozia spero di avervi chiarito le idee su alcuni punti e di avervi preparati a ciò che vi aspetta. Come per molti paesi del nord Europa (ad esempio l’Islanda) i paesaggi sono incredibili sia con la pioggia, sia con il sole: armatevi di giacca impermeabile, prenotate in anticipo gli hotel e buon viaggio!
Dove dormire in Scozia: cerca un hotel
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2 commenti
Utilissimi consigli, grazie mille! Al momento sto ancora valutando cosa fare a dicembre.. ma essendo appena tornata dalla Norvegia, il mio corpo richiede caldo, ma la mia mente sogna su mete come l’Irlanda ??♀️?
Grazie! Anche io dopo un viaggio al freddo sogno qualcosa di relativamente caldo ma poi finisco sempre in posti così. Paesaggisticamente parlando per me sono imbattibili :)