7 curiosità sul Canada: impressioni durante i miei tre mesi a Toronto
Nel 2016 scrivevo: sono arrivato a Toronto circa 20 giorni fa e sto iniziando a capire abitudini e comportamenti dei canadesi, ma anche accenti e sfaccettature varie della cultura. L’unica cosa che non capisco ancora è il clima ma me ne farò una ragione.
Ecco quindi 7 curiosità e impressioni sul Canada (e sulla sua gente) dal punto di vista di uno che ci ha vissuto tre mesi durante il Working Holiday (ecco come lavorare in Canada).
- SorryOra capisco Justin Bieber. Ai canadesi piace chiedere scusa, che sia in metro o al supermercato. Avevo sentito di questa diceria prima di partire ma non pensavo fosse così vera. Ad esempio mi capita che devo far passare qualcuno ma nemmeno mi sposto perché ci passano comunque e sento sempre “Sorry” uscire dalla bocca dell’altra persona.
Sono educati, sì, ma a volte mi chiedo “ma sorry de che?“. - L’accentoSono un patito di accenti della lingua inglese e ho sempre avuto difficoltà a riconoscere un accento canadese rispetto a uno americano. Lavorando con un team di persone esclusivamente canadesi (sono l’unico straniero) sono però riuscito a capire alcune piccole differenze. Ad esempio il dittongo “ou” viene pronunciato quasi come “u”; cerco di spiegarmi: la pronuncia di “about” è, nell’inglese americano (o britannico) “abaut”, qui è “abut”. Ovviamente non so scrivere con i caratteri fonetici quindi è difficile da spiegare, ma sappiate che parole come “house”, “out” e “about” hanno tutte un suono differente rispetto all’American English o British English.
- Eh!È uno dei luoghi comuni più veri del Canada. A Roma e dintorni spesso diciamo “Bello questo posto, ve?” (ve= vero) come per cercare approvazione nell’interlocutore. In Canada si usa “eh”.
Esempio: “This is a great place eh!“ - Le distanze sono enormiCome per gli Stati Uniti (qui trovate tante guide e articoli) o l’Australia, in Canada è tutto lontano. Per “tutto” intendo città o luoghi di interesse.
La città importante più vicina è Ottawa a 4 ore di bus/treno, poi Montréal a 5 ore e Québec City a 8.
Sono distanze alle quali non siamo abituati in Italia o in generale in qualsiasi altro paese europeo. In Europa se però vogliamo visitare Londra, sono 2 ore e 45 minuti di volo e il costo è piuttosto basso se prenotiamo con Ryanair. Per curiosità ho controllato Toronto-Vancouver e la tariffa più bassa è 400€ A/R per 5 ore di volo. Ricordo che Roma-New York si trova facilmente a poco più di 400€! - Le file ordinateQui siamo al livello degli inglesi che fanno la fila per entrare in autobus. Con fila non intendo calca di gente che cerca di entrare prima per prendersi il posto a sedere, ma fila ordinata e tranquilla.
Dopotutto sulle banconote da 20 c’è Queen Elizabeth… - Tim Hortons VS StarbucksFondato nel 1964, Tim Hortons è l’emblema del caffè canadese. Molti lo preferiscono a Starbucks e lo sventolano con orgoglio. C’è da dire che Tim Hortons è molto differente da Starbucks a livello di esperienza nel punto vendita e di branding: l’arredamento è molto meno raffinato, più alla mano, i prezzi sono più bassi e la varietà di prodotti è più ampia (dai panini al caffè, al gelato). Solitamente da Starbucks c’è più tranquillità tanto da poter studiare o lavorare, da Tims ho avuto l’impressione di qualcosa di più rapido.
Una cosa è certa: il Creamy Maple Chill (in foto) è paradisiaco.
- Non so ancora se è estate, primavera o invernoQuando sono arrivato il 15 Maggio avevo il giubbotto. Dopo 2 giorni è arrivato il caldo, circa 28 gradi e umidità. Poi 2 giorni di fresco e vento. Dopodiché caldo il giorno e fresco la sera. In questo momento, mentre scrivo, c’è il sole ma ha appena smesso di piovere tipo tempesta tropicale.
Io, pensando che in Canada non esistesse un’estate calda, ho portato solo un paio di pantaloncini corti. Vi terrò aggiornati.
Avete altre curiosità sul Canada? Scrivetele qui nei commenti!