La capitale della Nuova Zelanda, Wellington, ospita poco più di 400.000 abitanti. Circondata da colline, tantissimo verde e affacciata sul mare, è considerata “the coolest little capital in the world”.
Ma cosa vedere a Wellington durante un viaggio in Nuova Zelanda? Affidatevi ai miei consigli e continuate e leggere per scoprire questo piccolo gioiello dell’isola del nord.
Nota: ho vissuto a Wellington tra il 2019 e il 2020.
Contenuti della guida: cosa vedere a Wellington
- Te Papa Museum
- Wellington Waterfront (il porto)
- Oriental Bay
- Cuba Street (il centro di Wellington)
- Lambton Quay (centro)
- Cable Car e Giardini Botanici
- The Weta Cave (per i fan de Il Signore degli Anelli)
- Zealandia
- Mount Victoria Lookout
- Cosa vedere nei dintorni di Wellington, destinazioni vicine da esplorare
- Breaker Bay
- Red Rocks
- Cape Palliser
- Castlepoint
- Martinborough
Pronti ad una lunga e interessante lista su cosa vedere a Wellington? Iniziamo dal museo Te Papa e dalla zona centrale della città e finiamo poi con dei consigli su cosa vedere nei dintorni.
Te Papa Museum
Il Museum of New Zealand Te Papa Tongarewa, abbreviato con “Te Papa” (māori per “il nostro posto”) ha aperto nel 1998 dopo l’unione della National Art Gallery e del National Museum.
Comprende 6 piani tra esibizioni interattive e mostre che spaziano dalla cultura māori rappresentata in fotografia e artefatti, alla natura con un focus sulle specie neozelandesi (70,000 solo gli uccelli).
Moderno e tenuto in maniera impeccabile, è un museo che accontenta tutti, amanti di arte, storia e fotografia.
Non perdete il calamaro gigante, il più grande al mondo mai catturato e ben conservato in una teca di vetro. È stato trovato a largo del Mare di Ross, in Antartide, da un peschereccio neozelandese. È lungo 4,5 metri e pesa ben 495 chili.
Cosa rende questo museo ancora più bello e imperdibile? L’entrata gratuita! Tranne alcune esibizioni temporanee in certi periodi dell’anno, tutte le aree del Te Papa sono infatti accessibili gratuitamente.
INFO UTILI
Orari: il Te Papa è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Dove si trova: 55 Cable Street, raggiungibile a piedi durante una passeggiata al porto
Wellington Waterfront (il porto)
Dopo o prima aver visitato il Te Papa, è d’obbligo una camminata al porto. Ci sono alcuni stop interessanti che potete fare lungo tutta la sua lunghezza, a partire dalla vasca (quasi) naturale con trampolino annesso o i vari ristoranti e pub per una pausa con birra e burger.
Andando verso l’interno, quindi allontanandosi dal mare, ci sono alcuni bei locali, anche all’aperto, un parco con particolari strutture in legno e ponti ricoperti di forme in metallo.
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Camminando verso Oriental Bay vi troverete prima di fronte alla scultura Solace of the Wind e poi alle colorate cabine del Wellington Rowing Club.
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Oriental Bay
Una piccola insenatura presa d’assalto dai locals nelle giornate calde (con “calde” intendo 22 gradi) e un posto ideale per rilassarsi dopo una camminata dal porto. Fate una passeggiata, sdraiatevi in spiaggia o fermatevi poco prima per un drink e qualche snack da Lola Stays.
Cuba Street (il centro di Wellington)
Cuba Street è una delle strade più importanti della città. Pullula di negozietti, ristoranti, fast food e café. A Cuba Street si respira arte e rivoluzione, grazie agli artisti di strada che si esibiscono e alle pacifiche proteste su temi vari che avvengono di tanto in tanto.
Tra i punti in cui fermarsi a scattare un paio di foto ve ne consiglio due coloratissimi: la Bucket Fountain, una fontana composta da diversi secchielli rossi, blu e gialli, che si passano l’acqua l’uno con l’altro. Non so se l’artista ha pensato al vento quando l’ha creata… Provate a passarci vicino durante una giornata ventosa (cosa molto frequente a Wellington)!
L’altro punto è semplicemente un attraversamento pedonale fatto da strisce arcobaleno per ricordare l’inclusività della community LGBTQ a Wellington.
Lambton Quay (centro)
Lambton Quay insieme a Willis Street e Courtenay Place forma quella che è chiamata la Golden Mile. È la zona dello shopping e degli uffici ed è dove sono stati costruiti la maggior parte dei grattacieli. Percorretela tutta prima di prendere il cable car e fermatevi per mangiare o per un caffè (vi consiglio Mojo).
Da queste parti troviamo anche gli edifici del parlamento neozelandese: la Parliament House, la Parliament Library, la Bowen House e il Beehive. Quest’ultima, a forma di alveare e con i suoi 10 piani, è la sede del parlamento ed è una delle costruzioni più strane che vedrete a Wellington.
Cable Car e Giardini Botanici
La funicolare di Wellington collega Lambton Quay a Kelburn, una zona residenziale tra le colline, ed è considerata il simbolo della città per la sua valenza storica risalente a fine 1800.
In cinque minuti si raggiunge la cima a 120 metri di altezza e da qui è possibile vedere il panorama, visitare il museo del Cable Car (nulla di interessante) o proseguire per i giardini botanici.
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Il Wellington Botanic Garden copre 25 ettari di foreste, conifere e giardini. Ci sono panchine per rilassarsi, un parco per bambini, il Treehouse Visitor Centre, sentieri e ruscelli. Camminando tra fiori e piante di ogni tipo, raggiungerete l’uscita su Glenmore Street. Da lì partono gli autobus 2, 13, 33, 34 per ritornare in città se non avete intenzione di camminare per circa 1,5 chilometri.
Potete accedere ai giardini gratuitamente da Glenmore Street senza dover necessariamente prendere il cable car.
INFO UTILI
Orari: la funicolare opera lunedì-venerdì dalle 7:00, sabato dalle 8:30 alle 22:00, domenica dalle 8:30 alle 21:00. Le corse ci sono ogni 10 minuti fino alle 20. Dopo ogni 15 minuti.
Prezzo: il biglietto per adulto costa 9$ andata e ritorno, 5$ solo andata. Vi consiglio di acquistare solo l’andata (fatelo in anticipo qui o direttamente sul posto) e di scendere poi a piedi attraversando i giardini botanici.
L’entrata della funicolare di Wellington si trova al 280 di Lambton Quay in una piccola via di mattoni tra il supermercato Countdown e l’agenzia viaggi Flight Centre.
The Weta Cave (per i fan de Il Signore degli Anelli)
Nel sobborgo di Miramar la Weta Cave apre le porte ai fan del cinema e de Il Signore degli Anelli con un tour guidato tra gli oggetti creati appositamente per il film.
Nei laboratori Weta sono stati creati gli oggetti per numerosi film di altissimo livello come Avatar, Le Cronache di Narnia, Blade Runner 2049 e primi fra tutti Il Signore degli Anelli. Potrete toccare con mano le opere dello studio vincitore di 5 Academy Awards attraverso workshop e tour guidati che vi faranno scoprire miniature, oggetti e curiosità sulla produzione dei set dei film.
Pronti per un tour magico?
Prenotate in anticipo e acquistate qui i biglietti.
Zealandia
Chiamata anche Karori Wildlife Sanctuary, Zealandia è un’oasi protetta situata nel sobborgo di Karori. Qui sono presenti migliaia di specie di animali nativi, primi fra tutti gli uccelli (più di 2000).
Zealandia, con i suoi 225 ettari di foresta, è la prima oasi protetta recintata situata all’interno di un centro urbano. Infatti grazie a più di 8 chilometri di protezione vengono tenuti alla larga i mammiferi introdotti centinaia di anni fa dall’uomo. Le specie autoctone sono così libere di vivere, riprodursi e di essere osservate.
INFO UTILI
Orari: tutti i giorni, in estate dalle 8:00 alle 17:00, in inverno dalle 9:00 alle 17:00.
Prezzo: a partire da 21$ per adulto, biglietti e tour guidati acquistabili sul sito ufficiale.
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Mount Victoria Lookout
Questo punto di osservazione viene sempre raccomandato da tutti ma personalmente non ho apprezzato molto la vista. Sì, non è niente male, ma se cercate cosa vedere a Wellington considerate prima le altre attrazioni che trovate in questo articolo.
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Cosa vedere nei dintorni di Wellington, destinazioni vicine da esplorare
Avete finito di vedere tutte le attrazioni principali di Wellington e vi rimane del tempo? Oppure state ancora programmando il viaggio e non sapete quanti giorni rimanere in città? Sappiate che nelle vicinanze di Wellington ci sono alcuni luoghi meravigliosi, soprattuto se amate la natura (siete in Nuova Zelanda dopotutto, quindi lo do per scontato!).
Da sapere Senza macchina è difficile arrivare in questi posti, ad eccezione di Breaker Bay (bus), Red Rocks (bus) e Martinborough (treno + bus)
Breaker Bay
Questo tratto di costa vicino il sobborgo di Miramar, occupa un posto speciale nel mio cuore. Per le mie prime tre settimane a Wellington ho vissuto a venti minuti a piedi da qui, in cima alla collina. È una zona che i viaggiatori non conoscono e per questo sarete solo voi e qualche residente che porta a spasso il cane. Le case qui godono di viste mozzafiato sulla baia e anche voi per un po’ potrete fare lo stesso: se siete in macchina, iniziate dal parcheggio su Moa Point nei pressi del Wahine Memorial Park. Andate verso le rocce (rivolti verso il mare a destra) e seguite il sentiero. Fate una pausa, scattate foto e osservate gli aerei atterrare nell’aeroporto vicino. Questo è quello che vi aspetta:
Potete decidere di continuare a piedi fino alla spiaggia vicino al Breaker Bay Car Park (1,8 chilometri, percorso senza dislivelli e facile).
E poi proseguire ancora fino alla fine dell’insenatura per vedere da vicino le formazioni rocciose e cosa nascondono dietro:
Senza macchina potete seguire lo stesso percorso ma al contrario: per arrivare dal centro (Courtenay Place) dovete prendere il bus 30x e scendere a Breaker Bay Road at Breaker Bay e inizierete così il percorso dalla Breaker Bay Car Park. Da qui seguite la spiaggia verso sinistra e/o passeggiate verso destra in direzione aeroporto. Arriverete al Wahine Memorial Park. Dopodiché ritornate indietro per 250 metri (verso il Car Park di Breaker Bay) e prendete il 30x da Breaker Bay Road at Palmer Bay.
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Red Rocks
Fate una passeggiata da Owhiro Bay a Red Rocks, a sud di Wellington, per respirare l’aria di mare e fare visita ad una colonia di foche. La particolarità di Red Rocks è la colorazione delle rocce, rosso-viola, ma anche le leggende che vi si nascondono dietro: secondo i māori l’esploratore polinesiano Kupe si tagliò una mano cercando delle conchiglie e il suo sangue si sparse sugli scogli; un’altra storia invece riguarda le figlie di Kupe, che preoccupate per la sua assenza durante un lungo viaggio, si uccisero qui.
INFO UTILI
Per raggiungere Red Rocks senza macchina, prendete il bus 1 verso Island Bay e scendete all’ultima fermata. Da qui camminate per circa 4 chilometri fino a Red Rocks passando sulla costa per Owhiro Bay Parade.
Su questa strada non ci sono ristoranti o café, ad eccezione del The Beach House and Kiosk situato all’inizio di Owhiro Bay.
Cape Palliser
A poco più di due ore dalla città c’è un faro bianco e rosso che controlla le acque e aiuta i navigatori a trovare la rotta giusta sin dal 1897. Si possono percorrere tutti i 253 scalini per vederlo da vicino e meravigliarvi di fronte al paesaggio.
Nell’area vi abita la colonia di foche più grande dell’isola del nord. Cercatele tra novembre e gennaio.
Castlepoint
Una destinazione popolare tra i wellingtonians e non. Il faro di Castlepoint è così fotogenico al tramonto (o in qualsiasi altra ora) che è impossibile resistergli. Non è colorato come quello di Cape Palliser, ma fa la sua bella figura.
Tra le cose da vedere nei dintorni di Wellington, questa è una delle più belle ma anche leggermente lontana: ci vogliono circa due ore e mezza per raggiungere il faro e non è servito da mezzi pubblici. Una macchina è d’obbligo e conviene visitarlo se continuate il vostro viaggio verso nord o se ci passate scendendo a sud.
Martinborough
La Nuova Zelanda è tra i maggiori produttori di vino al mondo ed esporta un quantitativo che frutta alla sua economia circa 2 miliardi di dollari neozelandesi. Vini quali il Sauvignon Blanc e Pinot Noir delle regioni di Marlborough, Central Otago e Martinborough, sono tra i più apprezzati.
La regione di Martinborough si trova a un’ora da Wellington e offre più di 20 vigneti da esplorare anche in bici e a piedi. È infatti consigliato affittare una bicicletta partendo dal centro della piccola città e raggiungere una o più aziende vinicole che la circondano. Dopo essere saliti in sella passate al visitor center e prendete una mappa per seguire il percorso tra i vigneti.
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INFO UTILI
Martinborough dista 80 chilometri da Wellington (circa un’ora di macchina). È raggiungibile anche con i mezzi.
Come arrivare a Martinborough da Wellington in treno e in autobus: prendete il treno WRL – Wairapapa Line per Masterton da Wellington Station e scendete Featherston Station (1 ora), poi il bus numero 200 diretto a Martinborough – Town Hall e scendete a Kitchener Street (20 minuti). Il costo totale del viaggio è di 20$.
Ora che sapete cosa vedere a Wellington, la piccola capitale della Nuova Zelanda, non dovete fare altro che preparare un itinerario completo per visitare il paese in lungo e in largo. Wellington è solo una minima parte di quello che la Nuova Zelanda offre!
2 commenti
Utilissimo, grazie mille :) Ps. Le foto sono stupende!
Grazie ;)